Carissimi, quello che vi porto oggi è del materiale davvero succulento e in pienissimo stile guignolesco.com!
L’idea mi è venuta riflettendo su di una vicenda che credo almeno una volta sia capitata a tutti; quando da bambini a casa di nonni o di persone anziane in generale, ci siamo trovati faccia a faccia con qualche vecchia fotografia. Non so a voi, a me quelle foto terrorizzavano fin più nel profondo! Credo non fosse dovuto tanto al soggetto delle foto stesse, ma a quell’atmosfera indescrivibile ed inquietante che è impressa nelle vecchie fotografie. Qualcosa di lontano, di dormiente. Cose ancestrali. Foto di morte. Si perché a pensarci bene le vecchie fotografie non sono altro che immagini di morte. Ogni singolo centimetro quadrato impressoci sopra ora è materia morta; le persone ritratte sono morte, i vecchi le donne e i bambini ora sono morti, alberi e piante sono morti, gli oggetti sono diventati polvere e putridume e pure chi ha scattato la foto stessa ora è cibo per vermi.
E non è tutto qui, anzi ci sono mille altre ragioni per cui le vecchie fotografie ci indispongono tanto, ma non mi riesce di spiegarlo e non ne ho neanche troppa voglia di provarci. Sono sicuro che abbiate già pienamente afferrato a cosa mi riferisco.
Come spesso capita, si tende ad amare ciò che ci spaventa. E quindi, previa una approfondita ricerca visiva nei meandri dell’internet, mi sono accorto che più le fotografie sono antiche e più sono spaesanti e spaventose. Tenete a mente che la fotografia è stata inventata quasi DUECENTO ANNI FA; immaginate un istante di realtà imprigionato sulla carta per due secoli, statico ed immobile sempre uguale a se stesso mentre tutto attorno a lui muore, ah magnifica chair de poule!
Ok, fatto questo piccolo preambolo decisamente metafisico (inserire qui risate da sitcom anni 80) ora direi di tornare a noi…
Le fotografie che seguono sono il frutto della mia ricerca, sono circa una cinquantina e sono state scattate tutte nel XIX secolo. Di ognuna ne ho recuperato la massima qualità e sono risalito all’anno esatto, al nome del fotografo e dove possibile anche al titolo (e me lo dico da solo, ma ho fatto proprio un gran bel lavoro).
Io le trovo davvero interessanti, affascinanti ed inquietanti. Spero sarà lo stesso anche per voi. Anzi fatemi sapere cosa ne pensate, l’argomento è vasto e volendo ci si può lavorare sopra insieme.
A presto!

1837 (Louis Jacques Daguerre – L’Atelier de l’artiste)

1854 (Louis Pierre Théophile – Dubois de Nehaut)

1826 (Nicéphore Niépce – Point de vue du Gras)

1842 (William Henry Fox Talbot – Schreiner in Lacock)
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1858 (Henry Peach Robinson – Fading Away)
1858 (Henry Peach Robinson – Le petit chaperon rouge)
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1855 (Joseph Lemling – Gemund)
1890 ca. (Frances Benjamin Johnston – A Kodak creates a sensation)
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1857 (Henry Peach Robinson – She never told her love)

1843 (Peter Heinrich August Wolff – Brema)

1865 (John Robert Parson – Jane Morris)

1866 ca. (Julia Margaret Cameron – The sunflower)

1875 (Julia Margaret Cameron – Maud)

1872 (Julia Margaret Cameron – Deathbed Study 1)

1872 (Julia Margaret Cameron – Deathbed Study 2)

1867 (Julia Margaret Cameron – John Herschel)

1862 (Duchenne De Boulogne – The Mechanism of Human Physiognomy)

1862 (Duchenne De Boulogne – The Mechanism of Human Physiognomy)

1862 (Duchenne De Boulogne – The Mechanism of Human Physiognomy)

1862 (Duchenne De Boulogne – The Mechanism of Human Physiognomy)

1862 (Duchenne De Boulogne – The Mechanism of Human Physiognomy)

1862 (Duchenne De Boulogne – The Mechanism of Human Physiognomy)

1867 (Henry Peach Robinson )

1880 ca. (Unknow)

1854 (Roger Fenton – Rievaulx Abbey)

1875 ca (Roger Fenton – The Assyrian Gallerry British Museum)

1867 (L’imperatore Massimiliano I nella sua bara)

1839 (Luis Daguerre – Still life with Jupiter Tonans)

1839 (Luis Daguerre – Daguerrotype 1)

1839 (Luis Daguerre – Daguerrotype 2)

1842 (Henrik Cajander – Turku)

1872 (Julia Margaret Cameron – Rachel Gurney)

1875 (Frederick York – Egyptian room British Museum)

1908 (Donald Macbeth – Ethnographical Galleries British Museum)

1839 (Robert Cornelius – Autoscatto)

1856 (Roger Fenton – Transverse arch of the tower Lindisfarne)

1855 (Roger Fenton – Balaclava, Crimea War)

1865 ca. (Unknow)

1883 (Henry Peach Robinson)

1870 (Nelson K. Cherrill – Seascape)

1860-70 ca. (Unknow)

1857 (Roger Fenton – The South Aisle Salisbury Cathedral)

1855 ca. (Roger Fenton – Entrance to the Woods at Bolton Abbey)

1858 (Roger Fenton – Cheddar Cliffs)

1869 ca. (Felix Bonfils)

1899 (Heinrich Zille – Nude Study)

1854 (Eugene Durieu – Nude Study)

1860 ca. (Eugene Durieu – Draped female)

1902 (Gertrude Stanton Kasebier – Clarence H. White and his family)